Settembre ha visto crescere, per il tredicesimo mese consecutivo, il mercato europeo dei veicoli commerciali e industriali, in particolare nel nono mese dell’anno la domanda è aumentata del 13,2 % per un totale di 181.436 unità vendute. I segmenti che hanno fatto registrare un maggior incremento nelle vendite sono stati i veicoli commerciali leggeri e quelli industriali pesanti, mentre i bus e i medi hanno fatto registrare un leggero calo. Fra le nazioni UE il mercato che è cresciuto maggiormente è stato quello italiano che ha segnato un +33% rispetto allo stesso periodo dello stesso anno. Se consideriamo la tendenza dall’inizio dell’anno il dato sembra essere ancora confortante visto che, da gennaio a settembre 2014, sono stati immatricolati 1.352.410 nuovi veicoli pari al 9,6% in più. Anche in questo caso l’Italia ha mostrato chiari segni di ripresa con un trend positivo che l’ha portata a crescere del 16,9 % rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
I FURGONI PRIMA DI TUTTI
Un contributo più che significativo a questa crescita è dato dai furgoni fino a 3,5 tonnellate, che nel mese di settembre, hanno fatto registrare un incremento di vendite nella UE del 16,2% pari a 152.225 unità vendute. Anche in questo segmento è stato il mercato Italiano il più virtuoso con una crescita, nel solo mese di settembre, del 36,3 %. A quanto sembra, dunque, sono proprio i furgoni a sostenere il mercato dei veicoli da lavoro e a trascinarne la ripresa visto che, se consideriamo i dati europei dall’inizio dell’anno, da gennaio a settembre, sono stati immatricolati ben 1.126.310 van pari all’83% di tutti i veicoli professionali (leggeri, medi, pesanti, e bus) venduti in UE. Il dato complessivo vede quindi una crescita del segmento van dell’11,7% nei primi 9 mesi del 2014.